Chi sono e cosa fanno i Vignaioli Artigiani Naturali?
La nostra è un'iniziativa spontanea e trasversale a tutti i gruppi esistenti e questa è la nostra forza. Il principale obiettivo è dare una corretta comunicazione
su cosa è per noi il vino naturale, a chi lo acquista e lo beve. Siamo dei vignaioli artigiani di tutte le regioni d’Italia. I nostri vini vengono realizzati senza protocolli definiti, dando spazio alla propria creatività, storia e cultura. Considerando che questi elementi entrano fortemente nel lavoro agricolo e contadino che ognuno di noi svolge, i vini possono presentare delle sostanziali diversità che sono considerate una vera ricchezza.
Si adotteranno tutte le pratiche utili a favorire la vitalità dei terreni per lo sviluppo e la salute delle piante, senza interventi di forzatura e soprattutto astenendosi da qualsiasi prodotto che rechi danni all'equilibrio biologico del vigneto, secondo le pratiche in uso in agricoltura biologica e biodinamica.
Con il termine naturale si intende un concetto culturale, filosofico e spirituale che riguarda il rapporto tra uomo e natura. Mezzo fondamentale nella definizione di questo rapporto è, nel vino, la fermentazione spontanea: momento di trasformazione naturale da mosto a vino, dal lavoro in vigna a quello in cantina, in grado di restituire l'unicità dell'annata e del terroir.
L'impegno di chi realizza vini naturali è quello di rispettare la vita della terra, delle piante e dell'uomo. Tutelare e proteggere la vita delle vigne e dell' intero ecosistema. L'impegno di chi realizza vini naturali è quello di essere espressione del territorio che coltiva, della sua storia, tradizioni e cultura vitivinicola e alimentare. Per noi il vino naturale è e resterà sempre un prodotto agricolo. La nostra è un’organizzazione a democrazia diretta ed orizzontale, e anche sul nostro futuro, decideremo tutti insieme cosa fare:
- un'associazione?
- delle fiere dei soli firmatari?
- una campagna per l'etichetta trasparente?
- un disciplinare ed un sistema di certificazione partecipata?
Vedremo, ma per esperienza, è necessario procedere, per piccoli passi, uno alla volta.